Uno sguardo al mondo della senzientologia aliena, le migliori indiscrezioni galattiche, aggiornamenti sullo Showroom e non solo, attività della comunità e molto altro ancora…

TRADUZIONE IN ITALIANO

Bentornati, Esploratori!

Oggi la vostra Stella di Atlas, l’iconica newsletter di Star Atlas, dove tutte le avventure iniziano e finiscono, è stata dirottata da accademici provenienti da ogni angolo della Galassia! Abbiamo economisti, senzientologi e archeologi che vengono a condividere con voi le loro conoscenze sullo stato attuale delle cose nella galassia di Star Atlas e oltre.

In effetti, l’articolo principale di questa edizione è un riassunto dell’ultimo libro di una di queste superstar accademiche, il professor Argadal, dell’Accademia di Ricerca Biologica del Consiglio della Pace (COPBRA). Questo libro, pubblicato di recente, è un’immersione profonda nei membri segreti del Consorzio ONI, i Mieresi.

Se siete appassionati delle numerose civiltà della nostra galassia e dei loro segreti, questa è una lettura obbligata per voi!

Come probabilmente già saprete, la Stella di Atlas ospita una vasta gamma di contenuti relativi al metaverso di Star Atlas, compresi gli ultimi aggiornamenti sullo sviluppo dei progetti e molto altro ancora!

In questa edizione troverete:

• Gli ultimi aggiornamenti sulla roadmap di tutti i prodotti di Star Atlas: SAGE, Showroom, DAO e altri ancora.
• Un approfondimento sulla release Showroom R2 in arrivo nel corso dell’anno.
• Tutti i dettagli sui premi inaugurali della comunità, i cosiddetti Jonis!
• La data di uscita della prossima emozionante edizione di Star Atlas: CORE, la nostra graphic novel ufficiale difficile da abbattere.
• Una panoramica della Sequenza d’Inizio dell’Era d’Oro di Star Atlas e di tutte le opportunità attualmente disponibili nel metaverso di Star Atlas.

Con questi argomenti in mente, vi invitiamo a sedervi comodamente e a godervi tutto ciò che Star Atlas ha preparato per voi.

Buona lettura, Capitano.

Introduzione Alle Affascinanti Creature della Galassia: Libro I — I Mieresi

Introduzione

Cari lettori,

Prima di tutto, grazie per aver acquistato una copia della mia Introduzione a Le Affascinanti Creature della Galassia — Libro I. Sono il professor Argadal, un senzientologo intergalattico e responsabile della ricerca analitica sulle specie senzienti presso l’Associazione di Ricerca Biologica del Consiglio della Pace (COPBRA).

Come membro della COPBRA, il mio compito è quello di identificare, catalogare e ricercare tutte le forme di vita nella nostra vasta galassia, salvaguardandone l’esistenza e le storie al meglio delle nostre possibilità, in modo che le generazioni future sappiano come questo splendido cosmo si sia evoluto dalle cellule rudimentali agli enormi pianeti viventi, come Neuno.

A questo proposito, la puntata di oggi ci porterà direttamente nel sistema Neuno, il cui nome deriva dal particolare pianeta che ospita una delle specie più intriganti della galassia, membro del Consorzio ONI, i Mieresi.

I Mieresi come razza sono costantemente descritti come spiriti liberi, abili nelle arti della furtività e della sopravvivenza e spesso inclini all’improvvisazione, che spesso finisce in incomprensioni e problemi con i membri di altre specie.

Essendo percepiti come instabili o addirittura caotici da specie più ordinate e analitiche come gli Ustur, i Mieresi prosperano anche se mancano di alcune delle strutture formali di cui dispongono altre civiltà, come, ad esempio, una lingua scritta.

Un altro pregiudizio sui Mieresi è che spesso sono visti come codardi, soprattutto dai Sogmiani, la cui cultura considera la morte per la propria causa come il comportamento più onorevole. Per i Mieresi, in base alla loro cultura e al loro background, questa idea è semplicemente inutile e stupida.

Tuttavia, per apprezzare veramente la ricca e complessa cultura Mierese, dobbiamo prima capire il loro passato e le loro origini. È qui che la nostra ricerca ci porterà ora, all’inizio del “Grande Racconto” dei Mieresi, come ho sentito dire da uno dei più anziani custodi della tradizione Mierese.

Capitolo 1 — La storia di Onato e il Grande Racconto

Onato era il dio più bello e potente che esistesse agli albori, quando il tempo e la creazione si erano appena separati dopo il fatidico incontro che aveva dato vita a questa galassia piena di vita.

Aveva molti talenti, dal canto alla danza, dalla creazione di storie al combattimento. Era orgoglioso di accettare qualsiasi scommessa offerta da un altro dio e di non aver mai perso una sola gara. Tuttavia, Onato era anche orgoglioso, testardo e viziato, ma la maggior parte degli altri dei lo amava comunque, perché aveva un buon cuore e aiutava i suoi parenti in caso di necessità.

Un altro dio, Juriko, era invidioso di tutte le attenzioni che Onato riceveva. Con l’aumentare del suo risentimento, iniziò a formulare un piano per distruggere Onato.

Poiché Onato era un dio immortale e non poteva essere distrutto, Juriko escogitò un piano per intrappolarlo per l’eternità.

Juriko chiamò tutti gli dei a una gara di sfide per stabilire chi fosse il dio più potente e Onato, naturalmente, decise di partecipare.

Nel round finale, Juriko sfidò Onato a fuggire da una prigione da lui creata: se ci fosse riuscito, sarebbe stato considerato il dio più potente. Onato, naturalmente, accettò ed entrò nella prigione, che consisteva in una semplice cella con una serratura che poteva essere aperta fornendo la password corretta.

L’unico suggerimento dato al dio dei Mieresi era che la risposta era una bella storia, forse una che non si era ancora verificata.

Onato fece del suo meglio per decifrare la password. Usò la sua fantastica memoria, cercando di pensare a tutti gli eventi che aveva vissuto in passato, ma senza successo. Cercò di combinare le parole, ma la serratura non rispondeva. Cercò di creare parole che non esistevano nemmeno, ma la cella non si mosse.

Juriko, che conosceva bene Onato, gli offrì la possibilità di arrendersi, dovendo solo ammettere di non essere il più potente e intelligente degli dei. Tuttavia, il padre dei Mieresi negò con rabbia le sue offerte e proclamò a tutti gli dei che se ne sarebbe andato solo quando avesse trovato la risposta corretta all’enigma.

Onato non era uno sciocco. Capì subito che si trattava di una trappola di Juriko, ma non si sarebbe fatto sconfiggere da un complotto subdolo di un dio invidioso. Il suo orgoglio non glielo avrebbe permesso ed elaborò un piano per vincere la competizione.

Per prima cosa, creò un registro della sua storia, con tutte le parole, i segreti e le storie che aveva usato nella competizione, tenendo traccia di tutto ciò che aveva provato.

Poi separò una parte della sua essenza e le diede vita, creando il primo gruppo di Mieresi. Si avvicinò ai suoi figli, spiegò la situazione e fece un patto con loro.

Avrebbe permesso loro di vivere una vita vivace nella galassia che lui e gli altri dei avevano creato. Ogni Mierese sarebbe stato libero di vivere come meglio credeva, con la condizione che, una volta morto, avrebbe dovuto raccontare a Onato almeno una nuova storia sulla galassia che non aveva mai sentito, per aiutarlo a trovare la risposta all’enigma.

Se i Mieresi avessero soddisfatto la condizione, avrebbero avuto diritto a vivere in un paradiso preparato per loro. In caso contrario, avrebbe dovuto fare compagnia a Onato, aiutandolo a risolvere l’enigma per tutto il tempo necessario.

I primi Mieresi recitarono poi tutto ciò che il loro dio aveva detto loro, e questa grande storia divenne nota come il Grande Racconto. È rimasta nel cuore di tutti i Mieresi fin dal loro primo giorno sotto le stelle, e da allora hanno giurato di trovare storie per il loro dio in modo da aiutarlo a trovare la chiave della sua prigionia e a trovare la strada per una vita ultraterrena soddisfacente.

Il Grande Racconto è stato aggiornato di generazione in generazione dai Custodi della tradizione Mierese, che vi hanno inserito i personaggi e gli eventi più rilevanti della galassia e della cultura Mierese in generale.

Essere presenti nel Grande Racconto è l’onore supremo per la società mierese, e questa storia di fondazione, anche se non sappiamo se sia vera o meno, ha un impatto e informa ogni aspetto della cultura e della società mieresi.

Sebbene questo sia solo uno dei fondamenti che informano la società dei Mieresi, è uno di quelli che ha influenzato il modo in cui questa popolazione si è evoluta attraverso i secoli e ha raggiunto l’attuale costituzione e organizzazione.

Nel prossimo capitolo indagheremo sul secondo pilastro della civiltà attuale dei Mieresi, un pilastro che non fa parte della cultura dei Mieresi, ma del loro mondo che ha messo alla prova la volontà di sopravvivenza di questa civiltà per migliaia di anni.

Capitolo 2 — Il Pianeta Vivente Neuno

Non è un segreto che il cosmo sia pieno di meraviglie e anche gli esploratori più esperti non possono fare a meno di rimanere a bocca aperta quando contemplano un nuovo pezzo di questo puzzle infinito che chiamiamo galassia.

Tuttavia, alcuni di questi pezzi sono così esotici e unici da mettere a dura prova l’immaginazione della maggior parte dei cittadini della galassia nel cercare di capire come sia possibile un’esistenza così meravigliosa o così terribile. Questi eventi sono chiamati singolarità nella nostra letteratura, qualcosa che sfida le leggi della creazione proprio perché non sono vincolati dai loro comandamenti, e Neuno, il pianeta vivente dei Mieresi, è uno di questi.

La storia di Neuno è avvolta nel più completo mistero fino all’inizio del Grande Racconto, mille anni fa. Secondo la tradizione dei Mieresi, il loro dio li inviò su questo pianeta per prepararsi alla grande missione che attendeva la loro civiltà tra le stelle. Per riuscire a scoprire il segreto della sua prigione, avrebbero dovuto prima dominare il micidiale ecosistema di Neuno.

Come si può notare, anche questa storia non ci dice molto su come Neuno sia stata creata o sia nata, anche se accenna alla possibilità che sia stata creata appositamente dal dio dei Mieresi per preparare il suo popolo alla missione.

In ogni caso, si tratta di un’ipotesi impossibile considerando la tecnologia attuale, e l’ipotesi attuale è che Neuno non sia sempre stato un essere vivente, ma qualcosa come una meteora, probabilmente proveniente dal cataclisma, che ha portato con sé il seme di questa forma di vita, e che ha iniziato a fondersi con il pianeta mentre continuava a crescere.

Questa ipotesi è rafforzata dal fatto che la maggior parte degli organi e delle funzioni vitali di Neuno sembrano provenire dal polo meridionale del pianeta, come se fosse partito da lì e poi avesse iniziato a espandere la sua struttura in tutti gli angoli del pianeta.

In tutta onestà, un essere delle dimensioni di un pianeta non dovrebbe essere possibile, ma la realtà innegabile è che esiste e, di fatto, vive e respira da almeno tremila anni, come suggerisce la datazione al carbonio.

A parte il mistero della sua esistenza, la maggior parte delle funzioni e dei tratti biologici di Neuno rimangono un curioso enigma, poiché sembra riunire caratteristiche di diversi tipi di esseri. Ecco alcuni esempi:

Innanzitutto, sembra che raccolga parte del suo nutrimento dal radioso sole blu del suo sistema stellare, realizzando inequivocabilmente una forma di ciclo respiratorio della fotosintesi, che ha contribuito a formare l’attuale atmosfera del pianeta, ricca di ossigeno. Tuttavia, attualmente non si sa come funzioni il ciclo di questa creatura, che è costantemente esposta alla luce e non dispone di altre strutture vegetali per trasformare l’anidride carbonica in energia.

In secondo luogo, ha un sistema immunitario molto potente, che i Mieresi hanno sperimentato fin dal primo giorno in cui hanno aperto gli occhi sul loro mondo natale. Man mano che la società dei Mieresi si espandeva, Neuno sembrava intraprendere sempre più azioni contro di loro su vari fronti.

Cose come tsunami spontanei, siccità, malattie e coltivazioni avvelenate sono state attribuite dai nostri ricercatori come reazioni di Neuno all’espansione della società dei Mieresi sul pianeta.

Infine, Neuno sembra “andare in letargo” per alcuni mesi ogni anno, quando il pianeta è più distante dal sole blu del sistema stellare nel suo ciclo annuale.

Quando ciò accade, le giungle verdeggianti di Neuno lasciano il posto a desolazioni di polvere ed erba. Gli enormi animali nativi abbandonano la superficie e trovano rifugio nel sottosuolo. Per chiunque viva all’interno del pianeta è anche tangibile il rallentamento del ritmo della vita stessa, come se l’intero ecosistema stesse, allo stesso tempo, risparmiando le proprie forze.

A parte queste curiose condizioni ambientali, il pianeta dei Mieresi è composto per lo più da biomi simili a giungle e da temperature elevate dovute al calore del sole. Qualsiasi spedizione nelle zone selvagge del pianeta rivela foreste piene di specie letali che cacciano e braccano le loro prede.

Come si può immaginare, ciò ha avuto effetti profondi sui Mieresi, che sono diventati estremamente adattabili per sopravvivere in ambienti difficili.

Inoltre, a causa delle dure condizioni ambientali, i Mieresi hanno dovuto organizzarsi in piccoli gruppi, più facili da spostare e da mantenere alimentati durante i drastici cambiamenti ambientali. Oggi è un po’ più facile grazie all’efficienza della tecnologia, ma questa preoccupazione fondamentale è ancora presente in ogni anima dei Mieresi.

Essere un Mierese significa sapere che tutto ciò che è al di fuori del tuo gruppo è pericoloso e sta cercando di prenderti. Questa mentalità, sebbene parzialmente attenuata nell’attuale era pacifica, è ancora profondamente radicata nella cultura dei Mieresi.

Con tutte queste condizioni, si potrebbe pensare che i Mieresi siano diffidenti nei confronti degli estranei. Sarebbe effettivamente così, se non fosse per un incontro fortuito avvenuto in un lontano passato.

Quando i Mieresi erano quasi annientati dalle condizioni sempre più dure del pianeta, un gruppo di benevoli esploratori spaziali di una civiltà sconosciuta giunse su Neuno. Il gruppo aiutò i Mieresi terraformando parte di Neuno e facendo progredire le loro conoscenze scientifiche.

Questo gruppo di esploratori pose anche le basi per i primi viaggi intergalattici dei Mieresi. Una volta terminato il loro lavoro e iniziato il viaggio dei Mieresi tra le stelle, i benevoli alieni se ne andarono per non farsi più vedere.

Tutti i dettagli di questo fatidico incontro sono riportati nel Grande Racconto, che ha insegnato ai Mieresi una grande lezione sull’aiuto agli altri esseri e sulla cooperazione.

Con la comprensione di questo contesto unico, siamo finalmente pronti a immergerci nel cuore dell’anima dei Mieresi.

Capitolo 3 — La Cultura dei Mieresi

Nel mio campo di ricerca, osservo spesso che un mito di fondazione viene utilizzato come mezzo per trasmettere i valori fondamentali di una determinata società in modo comprensibile, consentendo ai membri di quella comunità di condividere gli stessi principi di fondo e di dedurre le regole dell’impegno sociale.

A questo proposito, la storia dei Mieresi è un piatto completo. Dal Grande Racconto si possono trarre molti insegnamenti che rappresentano l’essenza di ciò che sono i Mieresi, dai valori culturali allo status nella società. Possiamo imparare molto su di loro se analizziamo ciò che il Grande Racconto insegna ai Mieresi, ed è qui che porteremo la nostra indagine.

Per esempio, la prima cosa che ogni Mierese impara è il pericolo dell’orgoglio e il valore della libertà. Come ci racconta la storia del primo capitolo, Onato è attualmente imprigionato dal suo orgoglio e ogni membro della sua razza lo vede come una trappola mortale. È comune che i Mieresi ricordino ai compagni la prigione di Onato quando uno inizia a vantarsi delle proprie imprese.

L’umiltà libera dall’ego ed è una tradizione della loro cultura osservare questo comandamento.

Un altro punto interessante del loro mito di fondazione è il grande valore che le storie e la tradizione Mierese hanno nella società, e come questo li abbia allontanati dalla lingua scritta.

“Non fare affidamento su beni o appunti. Quando arriverà il vostro giorno e vi troverete di fronte a Onato, sarete soli. Solo la tua memoria e la tua intelligenza ti aiuteranno a ottenere il favore del nostro Dio”. Ho sentito un anziano della tribù dei Mieresi condividere questa lezione con un giovane ragazzo di Neuno e non ho mai dimenticato quella cruda dimostrazione della società dei Mieresi.

Ecco perché i Mieresi danno così tanto valore all’espressione di sé, ai segreti, alle avventure, alle abilità e all’intelligenza; e perché cose come i possedimenti, i dettagli, i protocolli o i dogmi o la precisione sono irrilevanti. I Mieresi si concentrano sulla sostanza, sull’esperienza e sulla soggettività. Il segreto del loro dio sta in una buona storia, e nessuna buona storia è mai stata vissuta svolgendo lavori banali o prendendo appunti su cose insignificanti.

Come si può immaginare, questo crea problemi agli esploratori Mieresi, che cercano di vivere un’avventura epica ma dimenticano cose come assicurarsi che la loro nave sia rifornita di carburante.

Tuttavia, è proprio questa combinazione di fattori a gettare le basi per una delle istituzioni più interessanti della società mierese, il ruolo delle storie e la loro influenza su ogni aspetto della vita dei Mieresi.

Mentre la maggior parte dei figli di Onato non ha una lingua scritta, alcuni hanno imparato la lingua scritta comune per poter interagire con le altre fazioni. I Mieresi ritengono che questa forma di comunicazione sia gravemente carente, al punto da essere quasi inutile.

Se chiedete a un Mierese di spiegarvi il perché, probabilmente riterrà troppo fastidioso spiegare un fatto così ovvio, e se non riuscite a capirlo da soli, potreste essere al di là della salvezza. Ma se insistete, e questo particolare Mierese si sente generoso, vi dirà che le parole scritte sono un mezzo molto povero per trasmettere la parte più importante delle storie, le emozioni e le sensazioni.

Poche cose sono paragonabili a un Custode della Tradizione Mierese che narra una parte del Grande Racconto.

All’improvviso, l’intera stanza intorno a lui diventa silenziosa. Se inizia un racconto in estate, vi racconterà il calore del giorno e vi sentirete abbracciati dal sole anche se siete seduti in una fredda notte nelle miniere di Gerio. Se dovesse descrivere un personaggio, la sua voce evocherà le sembianze pacifiche della fanciulla o lo sguardo iracondo del cattivo. Si muoverà e ballerà, piangerà e riderà, e con il passare del tempo vi vedrete dentro il racconto, come se foste parte della commedia e i fatti narrati stessero accadendo sotto i vostri occhi.

Solo chi ha vissuto questa esperienza potrà capire ciò di cui sto scrivendo. Su questo punto, infatti, i Mieresi hanno assolutamente ragione, e le parole scritte in una qualsiasi delle 34 lingue diverse che sono riuscito a padroneggiare non sono sufficienti a rendere giustizia a una rappresentazione dei Mieresi.

A questo punto potreste chiedervi: se i Mieresi non hanno una lingua scritta, come fanno a tenere traccia di tutte le storie e dei progressi generali della loro specie?

È qui che compare una figura molto importante nella società dei Mieresi: i Custodi della Tradizione. Approfondiremo questo aspetto nel prossimo capitolo sulla società dei Mieresi.

Come ultima nota prima di proseguire, è importante notare che, sebbene i Mieresi siano nati in condizioni estreme e vincolati a un patto fin dal giorno della loro nascita, questo non ha impedito loro di diventare una popolazione molto allegra.

Anzi, il fatto di camminare così vicino al pericolo ha permesso ai Mieresi di avere un approccio più leggero alla vita e ai problemi. Si sentono sempre i Mieresi fare battute prima che gli altri le prendano in considerazione, o dire cose come “Ok, è così che moriamo” solo per alleviare la tensione nella stanza.

Naturalmente, i membri di altre specie spesso scambiano questi commenti per malattia mentale o mancanza di intelligenza.

Personalmente, ritengo che questo sia un ottimo meccanismo per far fronte a tutto lo stress, alla faccia delle battute e delle storie!

Capitolo 4 — La Società dei Mieresi

Bene! Torniamo a parlare delle strutture sociali dei Mieresi.

Come abbiamo detto, i Mieresi non amano l’ordine, i protocolli e la governance. Lavorano in piccoli gruppi e villaggi, e la leadership locale si occupa rigorosamente degli affari comuni della popolazione, non entrando mai nella loro sfera individuale a meno che non sia assolutamente necessario.

Prima della Guerra di Convergenza, i Mieresi non avevano nemmeno un governo centrale. Tuttavia, a causa delle pressioni esercitate dal resto del Consorzio ONI per aiutare l’imminente sforzo bellico, i Mieresi hanno riunito i loro Custodi della Tradizione. Poi elessero un gruppo di notabili per governare e organizzare i loro sforzi come un fronte coeso.

Questo gruppo di notabili ha eletto un oratore che rappresenta e governa la loro specie come un quasi primo ministro. Tuttavia, le sue funzioni di governo sono limitate ed essi evitano direttamente di stabilire regole e leggi generali per i loro fratelli, a meno che non sia assolutamente necessario.

Anche con queste funzioni limitate, il governo è sempre visto con sospetto. Se il dio dei Mieresi permette a tutti di vivere come vogliono, perché qualcuno dovrebbe imporre loro come comportarsi o agire? L’unica cosa che tiene in piedi il governo nella società mierese è il sostegno dei Custodi della Tradizione, ed è ora di iniziare a parlare di loro.

I Custodi della Tradizione potrebbero essere definiti le fondamenta della società mierese. Sono una classe speciale di individui addestrati fin dall’infanzia a offrire supporto religioso al loro popolo e ad agire come custodi della memoria collettiva della loro civiltà.

I potenziali candidati vengono scelti da un anziano custode e iniziano a vivere con loro fin da piccoli, imparando il Grande Racconto e tutti i trucchi per memorizzare grandi quantità di informazioni, comprese le molte storie minori della cultura mierese.

Qui è necessaria una piccola deviazione. Come avrete intuito, la lunga coda della testa dei Mieresi è ciò che rende possibile la loro prestigiosa capacità di memorizzazione, e i Custodi della Tradizione tendono ad averla ancora più lunga dei soliti Mieresi.

Tornando ai Custodi della Tradizione, essi esercitano molte funzioni nella società Mierese, tra cui la cura del Grande Racconto, che include la selezione di ciò che dovrebbe essere incorporato in esso.

C’è una curva di apprendimento, naturalmente, e un giovane Custode della Tradizione non voterà per la prossima pagina del Grande Racconto a meno che non dimostri di essere straordinario. Di solito, all’inizio del loro viaggio, forniscono istruzioni religiose alle piccole comunità e aiutano a organizzare la storia della loro città documentando i fatti rilevanti di quella regione.

Qui va affrontato un punto importante. Sappiamo già che il Grande Racconto è la storia più importante per i Mieresi. Ogni anno di Neuno, i Custodi della Tradizione più anziani si riuniscono in un luogo sconosciuto per condividere le storie che hanno raccolto e votare quelle che dovrebbero essere incorporate nel Grande Racconto. In questo modo, se uno di loro dovesse morire, le informazioni sarebbero al sicuro con gli altri.

Se ci pensate, la loro logica è più o meno la stessa che usiamo nella catena del Consiglio della Pace di Star Atlas, ma al posto dei nodi usano la prestigiosa memoria del custode.

Tuttavia, a parte il Grande Racconto, che è considerato la storia principale, la società dei Mieresi è formata da migliaia di storie parallele, e ogni individuo, famiglia, città e istituzione ha la sua.

I Mieresi misurano il successo in base al numero di storie in cui un individuo compare. Di solito, un individuo fa parte della storia della sua famiglia, e forse anche della storia della sua città o del suo mestiere, se si dimostra degno. Il custode della tradizione regionale è il responsabile della salvaguardia di questi registri e della selezione di chi è degno di entrare a far parte delle storie più importanti.

In tutti i sensi, agiscono come rappresentanti di Onato, giudicando le storie dei Mieresi nel regno fisico.

I Mieresi che non fanno parte di altre storie durante la vita adulta sono percepiti come inutili e pigri dai loro confratelli, e di solito subiscono pregiudizi ed esclusione nei circoli sociali. La pena più grande nella società dei Mieresi non è la morte, ma la cancellazione dalle storie della famiglia e della comunità.

Dall’esterno, si potrebbe pensare che questo non sia un grosso problema. Ma ci si aspetta che un Mierese reciti le storie di cui fa parte quando si presenta formalmente agli altri Mieresi. Se uno è escluso da queste storie, viene visto come un essere inesistente.

Agli albori della cultura mierese, gli inesistenti erano classificati come privi di diritti, e si poteva persino uccidere qualcuno in questa condizione, poiché era già considerato peggiore della morte da tutti i parametri mieresi pertinenti.

Tuttavia, il Consiglio di Pace è intervenuto per proteggere le vite dei “non-esistenti” e, sebbene di solito non vengano più uccisi, sono visti con la massima mancanza di rispetto e pregiudizio.

Ciò si riflette persino nell’aspetto religioso della loro società, in quanto si suppone che i non-esistenti non incontrino mai Onato e che scompaiano dopo essere morti.

A proposito di religione, è ora di passare a questo ultimo pilastro della razza dei Mieresi.

Capitolo 5 — La Religione dei Mieresi

Il fascino dei Mieresi per le storie si estende anche alla loro comprensione della spiritualità.

Credono che le storie siano entità viventi, esistenti in un altro piano dove vivono gli dei, e che possano connettersi con loro spiritualmente. Inoltre, ritengono che queste storie esercitino un’influenza sulla nostra realtà.

In questo senso, più una storia è famosa e rilevante, più ha un impatto significativo sulla nostra galassia, come se il valore morale o il tema di grandi storie si ripetessero come se raffigurassero leggi o fenomeni naturali.

Per dirla con le parole mieresi:

“Le storie sono semplicemente i contenitori dei temi morali dell’universo. Se si presta attenzione, si possono comprendere i valori sottostanti come si possono dedurre le leggi fisiche dai fenomeni naturali”.

In questo senso, entrambi i piani, quello in cui vivono gli dei e le idee e il mondo fisico, si influenzano a vicenda in modo ciclico.

Questo affascinante approccio è rafforzato nella cultura dei Mieresi dal concetto spirituale dell’aldilà. Si dice che una funzione speciale dei Custodi della Tradizione sia la capacità di comunicare con gli spiriti e le loro storie, ad esclusione di quelle ritenute inesistenti.

Ciò avviene attraverso sedute medianiche, in cui le anime di buone o cattive intenzioni ispirano i partecipanti a guardare con fiducia alle lezioni contenute nelle storie, offrendo una guida attraverso mezzi indiretti.

Questo, insieme all’apprezzamento generale e al desiderio di storie, genera risultati curiosi in alcuni individui.

A volte l’idea o la storia è così forte in un particolare Mierese che viene quasi “posseduto”, credendo fermamente che il suo credo sia la verità effettiva, diventando un avatar della sua idea o della sua storia, fino al punto di morire per la sua fede. La tradizione Mierese vede questo come un caso estremo della trappola di Onato, di cui abbiamo parlato nel capitolo 1.

Questo è uno dei motivi per cui i Mieresi sono così riluttanti ad abbracciare un’idea o un concetto fino al punto di morire.

In condizioni estreme, i Mieresi sarebbero così coinvolti in storie e narrazioni da sviluppare altre personalità, che rappresentano il personaggio che si immaginano di essere, permettendo loro di agire al di là della portata del loro io originale. Tuttavia, questo causa anche problemi, poiché i Mieresi spesso perdono di vista la realtà, causando qualsiasi cosa, da una leggera depressione alla completa disperazione.

Questo può anche finire per capovolgere i loro valori morali, poiché si perdono nella seconda coscienza. Tuttavia, si tratta di un evento raro, testimoniato solo poche volte nell’intera storia del Grande Racconto, ma che ha sempre avuto un impatto significativo sulla storia dei Mieresi.

Note Finali e Pensieri Conclusivi

Speriamo che questa breve introduzione agli argomenti principali della civiltà dei Mieresi sia servita a risvegliare la vostra curiosità nei confronti di questa interessante ed esotica popolazione.

La nostra galassia è piena di creature affascinanti e l’esplorazione dei loro credo, tratti e storie è un’esperienza appagante per noi senzientologi.

Vorrei dedicare queste ultime note ad alcuni fatti curiosi relativi alla biologia dei Mieresi. I loro corpi sono snelli e hanno uno spettro di controllo muscolare volontario molto più ricco di quello umano, grazie alla presenza di un maggior numero di motoneuroni.

Tuttavia, tendono a essere più deboli degli umani, poiché il loro sistema generale non è in grado di sostenere molto peso e si è evoluto per tenerli costantemente in movimento. Tuttavia, la loro pelle ha un’elevata resistenza alle punture e raramente è necessaria un’armatura. Per questo motivo, sono spesso abbastanza esposti per gli standard dei MUD, soprattutto a causa dell’alta temperatura del loro pianeta natale, che spesso genera situazioni divertenti e talvolta imbarazzanti.

La coda sulla testa è un muscolo particolare che svolge molte funzioni, dal bilanciamento del corpo e dal controllo fisico fine al deposito dei ricordi. È divisa in molte parti con funzioni diverse.

I Mieresi apprezzano gli sport incentrati su un più ampio controllo dei movimenti, l’abilità personale, il combattimento con armi e corpo a corpo e il loro gioco preferito: le battaglie narrative, una sorta di scontro tra bardi simile a una battaglia rap di un antico MUD!

La dieta dei Mieresi è molto varia. Dopo mille anni di adattamento all’ambiente di Neuno, riescono a digerire quasi tutto, tranne la materia inorganica. Tuttavia, il loro cibo preferito è l’invenzione MUD chiamata gelato, che usano per calmare il caldo infernale che fa sempre parte del clima di Neuno.

A proposito di calore, i Mierese sono naturalmente più tolleranti degli umani, potendo sopportare temperature di quasi 45 gradi Celsius senza alcuna perdita di prestazioni biologiche. I Mieresi sono anche naturalmente resistenti alle sostanze velenose, essendo stati esposti a una grande varietà di esse durante la loro permanenza su Neuno.

Infine, proprio come il loro dio, i Mieresi amano le scommesse, anche se sono sempre consapevoli di ogni dettaglio che li riguarda.

Questo è tutto per questo inserto dei Mieresi. Vi ringrazio ancora una volta per aver letto questo resoconto e vi invito a tenere gli occhi aperti sulla nostra prossima uscita, quando ci concentreremo su un’altra specie senziente della nostra galassia.

Cordiali saluti,

Professor Argadal

Aggiornamento sullo Stato di Sviluppo dello Showroom

La roadmap di sviluppo di Showroom rimane invariata e il prossimo aggiornamento, l’R2, noto anche come pre-stagione, sarà rilasciato alla fine di quest’anno.

Con questo lancio, la nostra comunità potrà sperimentare per la prima volta l’interazione multigiocatore nel nostro metaverso! Potrete utilizzare la chat testuale, a livello locale e globale, la chat vocale, aggiungere i vostri amici alla vostra lista amici e decorare lo showroom con le vostre opere d’arte NFT.

E, naturalmente, potrete evocare le vostre navi e competere con i vostri amici per ottenere i punteggi migliori! Ci saranno due classifiche diverse, una per la Titan Arena, il primo sistema di combattimento tra navi nel metaverso di Star Atlas, e una per la pista da corsa, dove potrete sfidare i vostri amici in prove a tempo e vedere chi è il miglior pilota!

Tutto questo sarà possibile anche se non possedete una nave di Star Atlas, perché la Floyd Liner sarà lì ad aspettarvi. Sarà pronta a volare, completa di design degli interni, VFX e SFX. Lo stesso varrà per la Pearce X4, se siete abbastanza fortunati da possederne una. Col tempo, tutte le navi disponibili per l’acquisto potranno essere pilotate tra le stelle.

I proprietari di Calico Medtech, Pearce F4 e Opal Jet potranno vedere la versione completa delle loro navi, interni ed esterni, alla data di lancio e anche il BYOS Packlite sarà presente come lavoro in corso. Nei futuri aggiornamenti dello showroom saranno volabili!

Non solo, ma la nostra comunità potrà anche scegliere di giocare con quattro diversi personaggi. Dalla schermata di selezione, si potranno anche scegliere diverse skin gratuite da utilizzare e, in futuro, si potranno utilizzare le skin personalizzate che si riuscirà a creare o ad acquisire.

Oltre a questo, ci si aspetta di vedere grandi cambiamenti nello Showroom, dato che la crescente ambizione di progresso dei MUD espande l’utilizzo dell’ultimo frammento del pianeta Terra. Ci saranno grandi cambiamenti nell’area esterna dello Showroom, che consentiranno ai giocatori e ai loro amici di esplorare insieme il nuovo terreno.

Si noterà anche una completa ristrutturazione delle librerie di materiali dell’interno e dell’esterno dello Showroom, così come il refactoring dei rig di luce, migliorando la coerenza e la qualità complessiva del già bellissimo Showroom.

Tutto questo, e altre sorprese, saranno disponibili per la nostra comunità nel corso del mese, quindi riunite la vostra gilda e godetevi il nostro regalo di Natale!

Il Sussurro Punaab ─ Il Tabloid della Stella di Atlas

Benvenuti lettori da tutti i pianeti e le civiltà della nostra maestosa galassia!

Oggi il vostro reporter preferito e la sua fedele assistente Libra.idtt stanno accompagnando una spedizione guidata dal famoso archeologo MUD Nanteg Nanvek sul pianeta Evisco.

Evisco sarebbe un normale pianeta alla frontiera della Zona ad Alto Rischio, se non fosse per un fenomeno molto curioso che vi si verifica, chiamato la Luce di Evisco.

Come ci ha spiegato il professor Nanteg, la civiltà è iniziata molto presto su Evisco. Nelle sue precedenti spedizioni, ha scoperto che la prima civiltà del pianeta, il cui nome e i cui documenti sono ormai persi nella sabbia del tempo, era in grado di raggiungere lo spazio ancor prima che nascesse il primo Sogmiano. Questa teoria si basa su resti di motori e macchine trovati sparsi nel paesaggio.

Curiosamente, l’unico pezzo di struttura ancora in piedi è una gigantesca rovina di una città antica, che l’attuale popolazione di Evisco, formata da esseri quadrupedi semisenzienti, non osa mai raggiungere.

Questa metropoli fantasma, costruita con minerali che si trovano solo nello spazio profondo, è una triste testimonianza di quello che avrebbe potuto essere uno dei mondi più avanzati del suo tempo, e non è stata trovata alcuna risposta ovvia a ciò che è accaduto alla sua popolazione o che ha scatenato la sua caduta.

Tuttavia, secondo le ricerche del professore, una cosa sembra funzionare ancora nel tempio della città. Se si riesce a sopravvivere ai mostri che si sono impossessati dell’antica città e ai sentieri alla deriva, che di tanto in tanto sembrano muoversi all’interno della città, si troverà la famosa luce di Evisco, un flusso di pura luce liquida.

Come puoi immaginare, caro lettore, la prospettiva di trovare una luce liquida ha sconcertato questo reporter, ed è per questo che ci siamo uniti alla spedizione del professore, sperando di trovare prove concrete che una cosa del genere sia possibile!

In effetti, gli scienziati non hanno ancora capito come la luce possa essere condensata e resa liquida, eppure, contro ogni logica, è possibile imbottigliare la luce nella sorgente del Tempio di Evisco, se le informazioni trasmesse da esploratori e cacciatori di tutta la galassia sono da ritenersi attendibili…

Tuttavia, lavorare con questa luce liquida sembra essere difficile nel migliore dei casi. Se non viene gestita correttamente, si dice che torni a essere un raggio di luce, disperdendosi davanti agli occhi di chi la impugna. Questa proprietà non fa che accrescere la sua rarità e il suo valore come risorsa, secondo coloro che sono specializzati nella ricerca di materiali rari.

Dopo aver indagato sull’argomento in mercati alternativi, questo reporter ha effettivamente confermato le voci secondo cui i Photoli pagano buoni ATLAS anche per una piccola bottiglia della luce di Evisco. Se ciò fosse vero, ci si potrebbe chiedere perché e come userebbero una cosa del genere.

Abbiamo anche scoperto che diversi gruppi e produttori cercano spesso di organizzare missioni per saccheggiare la vecchia città alla ricerca della luce, dato che è stato impossibile riconquistare la città in rovina dai mostri.

Man mano che ci avviciniamo a Evisco, questo reporter non può fare a meno di essere super eccitato di far parte di questa avventura! Speriamo di trovare le risposte che cerchiamo e di portare ai nostri lettori la verità! Restate sintonizzati per il nostro prossimo reportage nell’unico e solo Sussurro Punaab!

Aggiornamenti

Questa seconda parte della Stella di Atlas vi porta gli ultimi aggiornamenti sulle partnership, la lore e la comunità!

Premi Joni

Se la domanda che tutti ci ponessimo fosse “Quale comunità di gioco è la migliore del pianeta?”, non ci sarebbe alcuna domanda — e nessuna gara — perché non ci sarebbero dubbi. La comunità di Star Atlas è superiore a tutte le altre, con membri appassionati che si sostengono l’un l’altro, istruiscono i neofiti e riscaldano persino i cuori dell’intero team con feedback costruttivi durante l’inverno delle criptovalute. Fate davvero di tutto.

Ma se vogliamo celebrare gli individui e le gilde che hanno donato il loro tempo e il loro impegno o che hanno comunque dato un contributo straordinario alla comunità di Noi Siamo Star Atlas nel corso del 2022, beh, è una domanda difficile a cui rispondere perché ci sono così tanti candidati eccezionali tra cui scegliere.

Ma li celebreremo!

Benvenuti ai Joni, i primi premi della comunità di Noi Siamo Star Atlas. Questo evento prende il nome dall’originale Joni, l’impavido pilota di caccia che ha guidato tutti gli esploratori attraverso lo Showroom fin dal primo giorno.

Questi premi si terranno ogni anno in suo onore e i vincitori riceveranno un NFT commemorativo con il nome della categoria, il proprio nome e l’anno “2022”.

Date un’occhiata alle categorie qui sotto e assicuratevi di nominare coloro che ritenete meritino uno di questi ambitissimi premi.

Categorie del Premio Joni

Membro della comunità dell’anno — Riconosce un membro della comunità di Star Atlas che ha fornito il maggior valore all’ecosistema.

Membro della comunità di Star Atlas più competente dell’anno — Riconosce il membro della comunità che ha le conoscenze più approfondite su Star Atlas.

Aiutante della comunità dell’anno — Viene premiato il membro della comunità più utile di Star Atlas, che si distingue per l’eccezionale supporto alla comunità. Il fatto che esista questo premio dimostra i valori che riteniamo più importanti di tutti gli altri.

Progetto dell’anno creato dalla comunità — Viene assegnato al membro o al team della comunità che ha creato lo strumento più utile dell’anno.

Meme dell’anno — Riconosce il meme più divertente dell’anno.

Gilda piccola dell’anno — Riconoscimento a una gilda con un numero di membri compreso tra 0 e 199 per il comportamento più eccezionale come organizzazione nel 2022.

Gilda media dell’anno — Riconoscimento a una gilda con un numero di membri compreso tra 200 e 2000 per la condotta più eccezionale come organizzazione nel 2022.

Gilda grande dell’anno — Riconoscimento a una gilda specifica, con più di 2000 membri, per la condotta più eccezionale come organizzazione nel 2022.

Miglior sito web di gilda — Riconosce un sito web specifico, realizzato da una gilda, per il miglior design e utilità.

Video dell’anno di Star Atlas — Quest’anno ci sono stati molti video divertenti e/o educativi, ma qual è stato il migliore?

Creatore di contenuti dell’anno — Il creatore o i creatori di contenuti giudicati più eccezionali per qualità del lavoro e qualità delle informazioni fornite.

Progetto Solana preferito — Si tratta di un progetto molto amato e coinvolto nell’ecosistema di Noi Siamo Star Atlas. (Esempi: Step, Raydium, Orca, Phantom, MagicEden).

Le candidature si svolgeranno dall’1 al 5 dicembre.

Le votazioni si svolgeranno dall’8 al 14 dicembre.

La premiazione avrà luogo nell’anfiteatro di Noi Siamo Star Atlas su Discord venerdì 16 dicembre.

Nominate i vostri candidati meritevoli qui!

L’Era d’Oro

(Editoriale di Foute.eldr, professore senior di macroeconomia all’Università di Ustead)

Per quelli di voi che sono stati a testa bassa a lavorare sulla strategia di gilda o a pianificare le operazioni minerarie, potreste esservi persi quello che è successo negli ultimi mesi. Può essere facile non accorgersi di questo tipo di cose quando ci si concentra sul quotidiano. Per me, in quanto accademico, può essere più facile guardare al quadro generale e osservare l’enorme cambiamento che si sta silenziosamente verificando.

Per più di un anno, c’è stato un fermento palpabile in tutto il cosmo, quando migliaia di nuovi esploratori di tutte le razze e fazioni sono entrati in rete e hanno iniziato a lavorare. Si sono formate gilde, sono stati individuati leader e sono stati elaborati piani.

Allo stesso tempo, sono stati fatti numerosi annunci storici, tra cui il lancio del DAO di Star Atlas, il picchettamento di ATLAS e POLIS, l’F-KIT e molto altro ancora.

Ha debuttato la splendida demo Showroom, che ha permesso ai proprietari di esplorare un hub chiave del nostro metaverso e di vedere le loro navi da vicino per la prima volta.

Il prossimo aggiornamento dello Showroom, denominato R2, è ormai alle porte e offrirà ulteriori possibilità di divertimento, emozioni ed esplorazione. Come abbiamo rivelato in precedenza, il gioco multigiocatore sarà finalmente una realtà nell’universo di Star Atlas, consentendo alle gilde di riunirsi e muovere i primi passi nel metaverso di Star Atlas.

Inoltre, sono arrivati sul mercato decine di nuovi modelli di navi, molti dei quali progettati per compiti specifici legati al trasporto, all’estrazione mineraria, al combattimento e altro ancora. Il tutto seguendo la massiccia Sequenza di Inizio di SAGE.

E ora, proprio mentre scrivo questo articolo, il Consiglio della Pace sta offrendo alcune navi con un forte sconto, e la comunità ha risposto effettuando un numero significativo di acquisti.

È anche importante notare che le Fazioni di Star Atlas hanno persino aperto i cancelli delle Stazioni Spaziali Centrali per i coraggiosi esploratori che vogliono acquisire una residenza nel cuore delle sedi del potere della Galassia, per contribuire a sostenere gli sforzi bellici nella zona a medio rischio.

Tutti questi passi stanno gettando le basi per ciò che verrà dopo. La versione devnet di SAGE sarà lanciata nel prossimo futuro, seguita dalla versione mainnet, che trasformerà il panorama di Star Atlas.

Se da un lato questi sviluppi potrebbero portare a qualche conflitto armato — o, siamo onesti, a molti conflitti armati — dall’altro permetteranno ai cittadini di accedere per la prima volta a quantità massicce di risorse sui pianeti e nei campi di asteroidi e di utilizzarle per costruire come mai prima d’ora.

Queste nuove opportunità di creazione di ricchezza sono il motivo per cui molti sono così fiduciosi sul futuro e per cui tutti, dai giornalisti ai comandanti di gilda, stanno già definendo l’inizio dell’Era d’Oro.

Anche se ci sono alcuni eventi che riguardano disaccordi tra le fazioni, non diamo nulla per scontato e non dimentichiamo quanta strada abbiamo fatto in così poco tempo.

Potrebbero esserci altri universi là fuori, e alcuni sostengono che la nostra esistenza condivisa in questo regno potrebbe in realtà essere una gigantesca simulazione (anche se io non sono d’accordo). In ogni caso, non c’è posto in cui preferirei essere se non per proteggere le fondamenta della nostra civiltà galattica”.

Vivere, amare e imparare. Potere alla Gente.

Foute.eldr

CORE — Episodio 2 in arrivo!

Come riportato nel numero precedente, in tutta la galassia circolano nuovamente storie di pochi fortunati esploratori che affermano di aver udito la Voce di Iris.

Questo fenomeno soprannaturale si manifesta come un “sussurro di saggezza e predizione” trasportato attraverso i venti cosmici. A pochi individui di tutte le razze e fazioni sembra essere stata concessa la capacità di ascoltare questo oracolo cosmico.

E qual è il messaggio di Iris? Parla di CORE.

Per coloro che sono rimasti con la testa nelle miniere o che si sono concentrati su altri lavori nello spazio profondo, CORE è un romanzo grafico epico che vi porterà in un’avventura oltre i confini più remoti dello spazio e del tempo conosciuti, mentre Gyun e l’equipaggio affrontano pericoli, dolori e avventure in 18 episodi. Questa storia è ambientata prima della creazione di Star Atlas, sul punto della grande Guerra di Convergenza, prima del Consiglio di Pace e prima dell’Era d’Oro.

La grande notizia di Iris: Episodio II uscirà il 7 dicembre!

Assicuratevi di essere i primi a goderne e i primi a cogliere gli ultimi indizi che vi aiuteranno a risolvere il cifrario ARC e a svelare i misteri nascosti in Star Atlas.

E se non avete ancora letto l’Episodio #1, assicuratevi di farlo. Iscrivetevi qui per ricevere i contenuti esclusivi di CORE.

Nota: a causa dell’interruzione di Magic Eden per una settimana, abbiamo esteso la disponibilità del primo episodio per un’ulteriore settimana.

La Birra di Atlas

La Birra di Atlas, la voce delle persone all’interno del Metaverso di Star Atlas, ha avuto un altro mese di contenuti entusiasmanti! Se non siete riusciti a seguire le nostre teorie sulla Galassia di Star Atlas, date un’occhiata ai link qui sotto, forniti dalle nostre fantastiche registrazioni della comunità!

Episodio # 36 — Aggiornamenti della comunità: Birra di Atlas №36

Episodio # 37 — Economia — Gli effetti dei Bot: Birra di Atlas #37 — economia

Episodio #38 — Politica — Conflitti tra le fazioni: Birra di Atlas #38 — politica

Episodio # 39 — Struttura del gioco — Risorse: SATV 24/7

Episodio # 40 — Freestyle e Titani: Birra di Atlas #40 Freestyle & Aggiornamenti della Comunità

Rapporto di Progetto

Progetto: Showroom UE5 ─ R2

Arte: COSTRUZIONE /// Design: COSTRUZIONE /// UX/UI: COSTRUZIONE /// Ingegneria UI e Gameplay: COSTRUZIONE /// Suono: COSTRUZIONE /// VFX: COSTRUZIONE /// Animazione: COSTRUZIONE /// Veicoli: COSTRUIRE

Aggiornamenti: L’arte dell’ambiente è in fase di finalizzazione e ottimizzazione. Illuminazione in fase di rifinitura. Arte tecnica in fase di ottimizzazione delle prestazioni. /// Aggiornamenti del menu principale — fatti, menu Pausa — fatti, supporto di Motion Blur e VSync — fatti. Supporto del nuovo design delle classifiche — fatto, Pop up per il passaggio al gamepad, aggiornamento della schermata delle impostazioni in corso. /// Classifiche, chat vocale, backend per la chat di testo — in corso. — Supporto dei controlli del gamepad — in corso. — Sistema DLSS in fase di ricerca, implementazione per R3. — Componente di movimento per Multiplayer (gravità nella nave) — in corso. /// Pearce X4 — Fatto. Pista da corsa spaziale e pista da corsa da salone — Fatto. FloydLiner (suoni del motore) — In corso. Calico Medtech (interni ed esterni) — in corso. BYOS Packlite (interni) — in corso. /// Pearce X4 e FloydLiner — completati. Elementi FX Dogfight — completati. Arte del livello — in corso. /// Animazione CHA sullo speeder — in corso Animazione CHA nel FloydLiner — in corso. Seduta del capitano — in corso. /// Ottimizzazione dell’illuminazione di FloydLiner — in corso. Ottimizzazione dei progetti — in corso. Componente di movimento per il sedile del capitano — in fase di implementazione.

Prossime attività: Ottimizzazione delle prestazioni. /// Implementazione dell’interfaccia utente delle chat (voce e testo). /// — Test del componente di movimento multiplayer (gravità nella nave) con un veicolo volante — Test multiplayer — Preparazione della build beta. /// Level Art VFX. /// Rig del drone. /// Lucidatura.

Progetto: SAGE v1.0

Progettazione di giochi: COSTRUZIONE /// Blockchain: COSTRUZIONE /// Progettazione UX: COSTRUZIONE /// Progettazione UI: COSTRUZIONE /// Web: COSTRUZIONE /// Arte: COSTRUZIONE

Aggiornamenti: Continuazione della definizione di requisiti espliciti per le meccaniche di gioco principali e la progettazione dei sistemi di gioco. Finalizzato il sistema di progressione del rango del Consiglio. Avviato il manuale del giocatore di SAGE. /// Prosecuzione del sistema di estrazione planetaria all’interno del programma Flotte. Completato il programma Punti e il programma Negozio di Punti, pronti per essere controllati. Completato il lavoro di aggiornamento della Base Stellare. Introdotte le banche di oggetti fabbricabili invece di affidare l’autorità del conio al programma Crafting. Profilo del giocatore aggiunto al programma Cargo. Implementazione delle formule di emissione e consumo di R4 legate all’estrazione mineraria nel programma. Creazione di un programma di test per il sistema di movimento da collegare al nostro client leggero per costruire una pipeline di test integrata. /// Continuiamo a costruire vari flussi UX (onboarding, crafting, mining…) e a sollecitare il feedback di Game Systems Design, Engineering e altre parti interessate. /// Consolidare gli attuali progetti dell’interfaccia utente nel sistema di progettazione (tipografia, colori, pulsanti, componenti). /// Migrazione a un nuovo modello architettonico del software per garantire sistemi di gioco scalabili e performanti. Modellare i dati nello stesso modo in cui il front-end riceverà i dati dalla blockchain. Creare un pacchetto lato client per agganciarsi al client. Lavorare sulla formazione e lo scioglimento delle flotte. Aggiunto i metadati delle navi nel gioco. Avviato il Network Manager. Aggiunte varie funzionalità al menu di riepilogo. /// Lavoro su basi stellari e pianeti. Affinamento delle texture e dell’illuminazione degli asset. Completato il lavoro sugli effetti particellari dei danni di battaglia. Completato lo shader del laser a fascio. Completati i flash della volata per navi di varie dimensioni. Completati i propulsori per navi di varie dimensioni (diversi da quelli del mercato). Continua il lavoro sugli FX del warpgate, compresi quelli inattivi e quelli attivi quando una nave lo attraversa. Continua il lavoro sugli shader dei pianeti per la generazione procedurale delle texture dei pianeti.

Prossime attività: Continuare a definire i requisiti espliciti per le meccaniche di gioco principali e incorporare il feedback delle parti interessate di SAGE. /// Realizzazione, revisione tra pari e test dei programmi su testnet, quindi revisione. /// Revisione dei wireframe con gli stakeholder del progetto. Continuare a iterare fino all’approvazione dei wireframe. Consegnare i wireframe al team UI. /// Continuare a costruire le schermate e gli elementi dell’interfaccia utente e sollecitare il feedback delle parti interessate. /// Migrare le funzionalità del gioco alla nuova architettura software e implementare le funzionalità dell’interfaccia utente e la gestione dei dati. Concentrarsi molto sull’aggancio dei dati blockchain al lato client. Continuare ad aggiungere funzionalità chiave all’interfaccia utente. /// Aggiungere tutti gli asset e gli FX in SAGE.

Nota: tutti i programmi on-chain associati a SAGE saranno sottoposti alla cybersecurity e alla modellazione delle minacce prima del lancio ufficiale.

Progetto: DAO di Star Atlas — Miglioramenti di Usabilità

Design del prodotto: R&S /// Design UX: R&S /// Team Web: COSTRUZIONE /// Blockchain: R&S

Aggiornamenti: Discussione sulle caratteristiche di Scoping. /// Dettagli sulla Tesoreria. /// Modalità scura; migliore gestione degli aggiornamenti. /// Definizione dei forum on-chain.

Prossime attività: Modalità scura, nuova connessione del portafoglio. /// Forum di discussione e proposte. /// Allineamento della modalità portafoglio con PLAY.

Progetto: Romanzo Grafico

ARTE: COSTRUZIONE /// UX/UI: COSTRUZIONE

Aggiornamenti: Episodio 2 finito. Episodio 3 in corso. /// Reader e home page completati.

Prossime attività: Terminare tutto il materiale promozionale. /// Rendere disponibile l’episodio 2.

Progetto: Play.staratlas.com

Caratteristiche/Correzioni di bug: Star-atlas-portal Live aggiornato alla v0.5.129 PRE-ALPH. /// Correzioni di bug del Romanzo Grafico. /// Aggiunte le navi Titan al Mercato Galattico, rimosso tutto il codice Serum rimanente.

Caratteristiche in cantiere: Star-atlas-portal: ─ [BUG] L’arruolamento delle navi non riesce. ─ Modifiche all’ordinamento e al registro degli ordini. ─ AB Testing Framework. ─ Una serie di miglioramenti all’interfaccia utente. Mercato galattico ─ Creare un metodo per chiamare Amplitude e SignalFox allo stesso tempo. ─ Integrazione con MoonPay e Jupiter. ─ Cronologia degli ordini. ─ Correzioni di bug per la nuova pagina di destinazione. ─ Icone di sconto. Romanzo Grafico— Supporto multilingue ─ Correzioni di bug ─ Pulsante del prossimo episodio.

Problemi noti: Nessuno.

A PROPOSITO DI STAR ATLAS

Star Atlas è un metaverso di gioco di nuova generazione che nasce dalla confluenza di blockchain all’avanguardia, grafica in tempo reale, videogiochi multiplayer e tecnologie finanziarie decentralizzate.

La tecnologia grafica in tempo reale Nanite di Unreal Engine 5 consente di ottenere immagini di qualità cinematografica. Inoltre, la tecnologia blockchain che utilizza il protocollo Solana consente un’esperienza di gioco ampiamente priva di server e protetta. I token non fungibili ottenuti e scambiati all’interno di Star Atlas creano un’economia che replica i beni e le proprietà tangibili del mondo. Per saperne di più, visitate StarAtlas.com, unitevi a una fazione su Play.StarAtlas.com, inviate le vostre astronavi in missione nello spazio profondo iscrivendole a una flotta di fazione e scaricate lo Showroom sul vostro PC.

Autore della traduzione: Razor X